lunedì 15 giugno 2009

Dai residui organici un nuovo modo di produrre energia pulita

L'utilizzo di fertilizanti organici in agricoltura è molto diffuso in tutto il mondo. Nonostante la loro orignine oragnica, le feci degli animali costituiscono un fattore di inquinamento pericoloso. La società "Earthrenew"http://www.earthrenew.com/ -, con sede a Calgary, ha trovato un modo più economico e pulito per risolvere il problema. Attraverso un processo a basso costo i residui organici trasformati in concime vengono convertiti in granuli soddisfando i bisogni delle industrie e generando allo stesso tempo, elettricità.
L'idea di base è quella di combinare un forno ad alta temperatura alimentato da gas naturale, metano. Il primo processo converte la massa di fertilizzante in granuli, uccidendo agenti patogeni, come Salmonella e Escherichia coli, grazie all'elevata temperatura sviluppata in questa fase. In questo modo il fertilizzante può essere immagazzinato più facilmente rispetto ai liquami o al compost. Un altro vantaggio è che gli agricoltori possono mischiare i granuli di concime insieme ai semi senza dover tornare nei campi per riconcimarli; inoltre poichè i granuli rilasciano i nutrienti in maniera più lenta, non c'è più la necessità di dover concimare i campi più volte.
All'inizio di quest'anno EarthRenew ha aperto il suo primo impianto fuori Calgary. Per due ettari di terra coltivata sono stati utilizzati i rifiuti prodotti da 25.000 capi di bestiame, che altrimenti sarebbero dovuti essere smaltiti in altro modo, producendo 77.000 tonnellate di organico per anno. Il costo del funzionamento della struttura è stato compensato dalla vendita di energia elettrica prodotta, sufficiente per alimentare 3.000 case.
Il sistema funziona in maniera molto semplice. E' costituito da un forno ad alta tremperatura che utilizza il metano come agente di combustione fornendo direttamente potenza alle turbine. Le turbine a loro volta azionano i generatori che producono elettricità che viene poi venduta all'azienda locale che eroga l'energia elettrica. Lo scarico caldo entra in un forno che può arrivare fino a 1000 gradi Fahrenheit. Il concime spinto all'interno del forno ad una temperatura così elevata viene liberato da tutti i possibili microbi presenti e ne permette l'utilizzo in maniera sicura, riducendo in questo modo il rischio di introdurre malattie negli alimenti. A questo punto il concime, diventuto secco e di dimensioni ridotte, viene immagazzinato e spedito.
Il calore prodotto dalla turbina durante la fase di scarico potrebbe essere utilizzato per la dessalinizzazione dell'acqua e per i trattamenti industriali.
La società sta pensando di utilizzare anche i residui organici umani, oggi vietati in agricoltura, ma che potrebbero essere usati per concimare i campi da golf.